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                  11h 48m
                
Editore: Adelphi
Anno: 1995
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 354 Pagine
Isbn 10: 884591125X
Isbn 13: 9788845911255
                  Karen Blixen, che diceva di se stessa «io sono una cantastorie e 
nient’altro che una cantastorie», era anche una trascinante 
conversatrice: ne sono prova questi saggi – o piuttosto divagazioni – 
spesso scritti per essere letti davanti a una platea, visibile o 
invisibile, nel corso di conferenze e trasmissioni radiofoniche. 
Passiamo dall’Africa alla Berlino nazista, descritta in un memorabile 
reportage (prima e unica esperienza giornalistica della Blixen, 
interrotta dall’invasione tedesca della Danimarca), o dall’ornitologia 
ai motti, tema, quest’ultimo, ricchissimo per un essere così 
naturalmente fedele a una visione aristocratica del mondo. E ogni volta è
 come se la Blixen estraesse da un cassetto, adagio e con delicatezza, 
un dagherrotipo e, prendendo spunto da quell’immagine che pochi 
saprebbero far parlare, ci trasmettesse qualcosa di prezioso appreso un 
giorno – qualcosa che ora, come un vecchio marinaio, vuole far giungere a
 noi.
 I dieci saggi che qui presentiamo coprono un arco cronologico che va dal 1938 al 1959.
                
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