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10h 40m
Attualmente non in commercio
Editore: Mimesis
Anno: 2018
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 320 Pagine
Isbn 13: 9788857549200
Che cosa significa essere corporei? E in che senso è possibile oggi parlare di embodiment? Attraverso un’indagine che si dipana su più livelli (storico, teorico e pratico), l’autrice affronta questi interrogativi, prefiggendosi l’obiettivo di offrire una riabilitazione ontologica e gnoseologica al ruolo che il corpo vivo – Leib – assume all’interno della vita di coscienza. Da un punto di vista storico, l’analisi prende in considerazione sia i fenomenologi “classici” (in particolare, Husserl e Merleau-Ponty) sia il dibattito contemporaneo e le forme che la fenomenologia ha assunto negli Stati Uniti. Nell’ultima parte del lavoro, invece, il metodo fenomenologico e la prospettiva embodied vengono messi in pratica nella disamina del concreto rapporto tra sé, altro e mondo. Il risultato è la rivalutazione di quegli aspetti taciti dell’esistenza che, tuttavia, sembrano connotarla tanto profondamente, al punto da poter definire il soggetto non tanto come “io penso” ma piuttosto come “io sento”.
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