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Il prisma dei beni comuni tra diritto e scienze umane (0)

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Editore: Mimesis

Anno: 2018

Lingua: Italiano

Rilegatura: Non inserito

Pagine: 202 Pagine

Isbn 13: 9788857546599

Il presente volume, secondo Quaderno del Dottorato in Diritto e scienze umane, raccoglie i contributi dei dottorandi del XXX ciclo dell’Università degli Studi dell’Insubria. Si tratta di interventi di carattere interdisciplinare – connotato valorizzante del Dottorato stesso – nati dai lavori di ricerca di dieci studiosi e condotti in ambiti giuridici, storici, filosofi ci, linguistici e letterari. Saggi che hanno l’ambizione di porsi come ideale continuazione delle riflessioni aperte con il primo Quaderno, "Contributi e riflessioni sui beni comuni", pubblicato presso questa stessa collana nel 2016. In tale prospettiva, nel volume i beni comuni sono intesi e rappresentati come una sorta di prisma, un insieme organico derivante da approcci esteriormente eterogenei, nondimeno in grado di offrire ai lettori le molteplici sfaccettature che coniugano le diverse conoscenze umanistiche e scientifiche. Come emerge da queste pagine, infatti, la radice comune di tali riflessioni – al di là del tema specifico di volta in volta indagato – risiede nel principio, ormai largamente condiviso, per cui non solo la conoscenza è un bene comune, ma lo è anche il processo di creazione della conoscenza pubblica. In questo orizzonte si inseriscono quindi i contributi del volume, che ben mostrano come il processo di riflessione sulla questione si stia sviluppando anche, se non soprattutto, con il decisivo apporto di diverse anime e aree culturali e scientifiche in costante dialogo tra loro.

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