Tempo di lettura:
4h 12m
Editore: Vertigo
Anno: 2014
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 126 Pagine
Isbn 13: 9788862063067
Settembre 1944, montagne emiliane. Un ragazzo lavora in un campo assieme ai suoi genitori. Il suo nome è Gimo. Tra un racconto e una marachella a scuola, la sua infanzia è oscurata dall'ombra delle guerra. Le visite inaspettate dei soldati affamati, la paura dei rastrellamenti, un caricatore per il moschetto che diventa un trofeo da mostrare ai fratellini. Attraverso le parole di Gimo, Paolo Bonacci racconta una storia vera, dalla prima all'ultima pagina; grazie alla sua testimonianza infatti, mantiene viva la memoria della Strage di Monchio, un episodio gravissimo troppo spesso dimenticato, una cicatrice tra le tante che hanno segnato il corpo del nostro Paese e la vita di centinaia di persone.