Tempo di lettura:
12h 30m
Editore: Laterza
Anno: 2008
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rilegato
Pagine: 375 Pagine
Isbn 13: 9788842085966
Anche la filosofia si interroga sull'amore, collocando questo tema al centro di una concezione del mondo, della natura, della vita. I tre "Dialoghi d'amore" di Leone Ebreo, pseudonimo di Jehudah Abrabanel, scritti presumibilmente all'inizio del Cinquecento e usciti postumi nel 1535, rappresentano uno dei testi fondamentali della filosofia d'amore del Rinascimento italiano. L'autore, discendente da una illustre famiglia portoghese giunta in Italia per le persecuzioni antisemite in Spagna e Portogallo, è un'affascinante e per molti versi misteriosa figura di letterato e medico, oltre che filosofo. In quest'opera, che con le sue numerose edizioni e traduzioni ha avuto una grande diffusione e influenza nel corso Cinquecento europeo, egli compie una sintesi tra la tradizione platonica, l'aristotelismo arabo, la cultura ebraica, l'esegesi biblica.