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Attualmente non in commercio
Editore: Bollati Boringhieri
Anno: 2005
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 149 Pagine
Isbn 13: 9788833915647
Alla conclamata propensione antintellettualistica che accomuna le destre del Novecento, la destra italiana ha aggiunto un tratto specifico: l'estraneità, o meglio la bellicosa contrarietà, a una cultura nazionale repubblicana dominata dalla pregiudiziale antifascista. Con identico sprezzo ha continuato a liquidare registi, scrittori, filosofi, accanendosi particolarmente contro gli storici, accusati per decenni di falsificare i fatti. Dopo Fiuggi, in quale misura è cambiato questo atteggiamento? Analizzarne le ultime espressioni, revisionistiche e "riappacificative", è ancor più decisivo data la recente visibilità, accanto alla schiera dei postfascisti, di un'altra destra, più culturalizzata, che contraddittoriamente si richiama alla tradizione liberale.
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