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"I cinesi vivono indossando maschere. La maschera imposta dalla società. E, dopo la Liberazione, la maschera imposta dal partito. Ogni cittadino ne ha un baule pieno. A seconda dell'occasione, non può far altro che mettere la maschera adatta. Primo o poi, quando restano soli, i cinesi si guardano allo specchio e vedono un volto senza volto."

In questo libro, Bette Bao Lord - cittadina americana, cinese di nascita e moglie dell'ambasciatore statunitense a Pechino - non si ferma
alla superficie levigata e impenetrabile delle maschere: riesce con un lavoro paziente a ricostruire i volti che una storia feroce ha cercato di cancellare definitivamente. In queste pagine echeggiano le parole e i ricordi degli uomini e delle donne che vivono nella Cina di oggi. Un'attrice, un veterano della Lunga Marcia di Mao, un contadino, un professore universitario sono alcune delle indimenticabili figure che parlano di grande e piccole felicità e tragedie, sullo sfondo della storia cinese recente, dalla rivoluzione alla strage di Piazza Tien An Men.