Tempo di lettura:
17h 54m

1 utente lo scambia | 1 utente lo vende

Tre delitti per Sarah (1)

La stanza n. 18 - L'elefante di giada - La trappola

Mignon G. Eberhart

4 (1 voti) Vota

Editore: Mondadori

Anno: 1982

Lingua: Italiano

Rilegatura: Flessibile

Pagine: 537 Pagine

La stanza n. 18. L’infermiera Sarah Keate, una donna di mezza età dai capelli rossi e dal carattere deciso, e il promettente giovane detective Lance O’ Leary. Saranno loro a risolvere il terribile mistero del St. Ann’s Hospital, una stimata clinica del Midwest americano nella cui stanza numero 18 si succedono alcuni misteriosi decessi. Tutto ha inizio in una notte di giugno, quando un anziano paziente muore in seguito a un’iniezione di morfina che nessuno gli aveva prescritto, ma che gli è stata praticata con un fine ben preciso. L’uomo era infatti l’incolpevole custode di un vero e proprio tesoro: un grammo di radio, indispensabile per la sua cura, che il St. Ann aveva acquistato per settantacinquemila dollari e che, inutile a dirsi, è sparito. Chi voleva mettere le mani su quella fortuna? Solo poche ore prima, durante una cena tra i medici e il personale della clinica, non pochi tra i presenti avevano manifestato il desiderio di arricchirsi in fretta, senza tanti scrupoli. Qualcuno aveva parlato con leggerezza, ma qualcun altro, come il lettore scoprirà, faceva terribilmente sul serio.

L'elefante di giada. "E all'improvviso la mia mano toccò una stoffa ruvida, poi un po' di epidermide... una mano probabilmente...
In quello stesso istante la porta della sala da pranzo si aprì violentemente lasciandomi intravedere una forma scura che spiccava contro il confuso chiarore dei raggi lunari. Volli gridare, ma nessun suono uscì dalla mia gola serrata. In preda a un indicibile terrore, mi precipitai ciecamente, attraverso la cucina, sino al telefono che si trovava nell'ingresso di servizio, ma non fui in grado di ricordare il numero e dovetti limitarmi a ripetere istericamente: - La polizia! La polizia!"

La trappola. Innamorata di un assassino? Mary Kingery, figlia di un finanziere ucciso cinque anni prima in circostanze mai chiarite, non intende correre il rischio di sposare proprio il colpevole dell’omicidio. Riunisce allora nel padiglione di caccia di famiglia tutti coloro che erano stati presenti in quella tragica occasione, fra cui il futuro consorte. Per scoprire la verità e fugare ogni sospetto, convoca, a insaputa degli altri ospiti, anche l’investigatore Lance O’Leary e l’infermiera Sarah Keate, sua collaboratrice. A loro il compito, in una landa desolata sommersa dalla neve, di strappare la maschera a colui, o colei, che in quelle stesse stanze aveva impugnato l’arma del delitto. Una persona così fredda e sicura di sé da accettare tranquillamente il bizzarro invito, o così impaurita da non osare rifiutarlo. Di sicuro una persona che, vedendosi attirata in una trappola, non esiterà a colpire ancora. E ancora.

Dello stesso autore

Recensioni

5
0
4
1
3
0
2
0
1
0

danide

Tre gialli tra i migliori dell'autrice

image image