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Strade di notte (2)

Gaito Gazdanov

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Editore: Fazi

Anno: 2017

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 237 Pagine

Isbn 10: 8893250675

Isbn 13: 9788893250672

Un tassista russo vaga per le strade buie della Parigi degli anni Trenta. È una Parigi misera e splendida, popolata da un sottobosco di personaggi ai margini: nobili decaduti, filosofi alcolizzati, emigrati afflitti da manie di persecuzione, prostitute che imparano la professione da frequentatrici del demi-monde finite in disgrazia. Sono animali notturni, le mille sfaccettature della disperazione umana. Incontri fugaci regolati dal caso, compagni di viaggio con cui condividere un pezzo di strada nell’inevitabile cammino verso la morte. Il tassista osserva, ascolta e si lascia trascinare nelle loro tragiche, insulse esistenze per sfuggire alla solitudine che lo attanaglia e all’amara consapevolezza della vacuità della propria vita, una vita priva di legami e di futuro, una vita da esule, da eterno viaggiatore in terra straniera. Sullo sfondo di questo pellegrinaggio senza meta aleggia lo spettro della grande Russia, patria perduta e rimpianta, della quale in queste pagine si respira tutto il fascino malinconico.<br />Un romanzo cupo e toccante che ha molto di autobiografico: Gajto Gazdanov trascorse gran parte della vita in Francia, dove si guadagnava da vivere svolgendo i lavori più umili, fra cui quello di tassista notturno. Considerato una delle voci più interessanti dell’emigrazione russa, definito un Nabokov senza Lolita e paragonato a un Proust che si fa tassista, oggi è un vero e proprio classico moderno.

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Recensioni

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Ireland🌸

Anche in questo caso il mio interesse per il romanzo è cresciuto man mano che leggevo(all'inizio lo stavo trovando addirittura pesante e ripetitivo!).Colpita da una scrittura notevole e profonda,mi sono lasciata trasportare a bordo di un taxi nelle notti di una Parigi lontana e affascinante,e ho conosciuto le gioie,le miserie e i sogni infranti di un piccolo universo di personaggi,quasi sempre i tipici emarginati della società(mi è piaciuta in modo particolare la Raldi,una vecchia prostituta caduta in disgrazia).

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