Rose e pistole (0)

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Il 1977 è un anno breve. Inizia il 7 dicembre 1976, giorno della contestazione alla prima della Scala, e si chiude a maggio, con la morte di Giorgiana Masi. Nell'arco di pochi mesi, decine di migliaia di giovani si riprendono la piazza: occupano università , fondano giornali, radio libere e fanzine, sfilano con la faccia dipinta o la P38 nel giubbotto, contestano tutto ciò che e "vecchio", compresi i fratelli maggiori del '68. Urlano, amano, sparano. Muoiono. Il '77 è una miscela esplosiva di spontaneità  e nichilismo, di creatività  e violenza.