Tempo di lettura:
10h 40m
Editore: Ne/oN
Anno: 2024
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 320 Pagine
Isbn 13: 9791281777101
Shesheshen è una mutaforma, che risiede felicemente come un grumo amorfo sul fondo di un maniero in rovina. Quando il suo letargo viene interrotto da cacciatori intenzionati a ucciderla, si costruisce un corpo con gli avanzi dei suoi pasti passati: una catena di metallo come spina dorsale, e una trappola per orsi in mezzo al petto. Ma i cacciatori hanno la meglio: ferita gravemente, Shesheshen viene trovata e curata da Homily, un’umana dal cuore tenero che la scambia per un suo simile. Homily è gentile e premurosa: la persona ideale in cui deporre le uova, assicurando ai futuri piccoli di Shesheshen nutrimento in abbondanza per la crescita. Peccato che Homily si trovi dalle parti di Underlook perché sta dando la caccia a un mostro mutaforma che ha maledetto la sua famiglia. Shesheshen, però, non ha maledetto proprio nessuno: perché la famiglia di Homily è convinta invece di sì?
Recensioni
Palica
Not bad, not bad at all!
La trama è pure originale e accattivante, i suoi intrecci non sono affatto scontati;
quasi bisogna fare attenzione, durante la lettura, a ció che accade alle protagoniste perché l’autore cura molto approfondimento psicologico delle stesse, il che per di piû è parecchio centrale nella storia.
Il che è atipico in un storia “fantasy” di questo tipo: coglie infatti un vasto spettro di punti di vista, tra quello di Shesheshen, la creatura multiforme, il più anormale , il più alieno, nonché quello più divertente.
Il suo incontro/scontro con la civiltà è inevitabile…
Ad ora, rimane una delle letture più strane e inaspettate di quest’anno.
Lìa B.
Che storia particolare! Quello di Wiswell è sicuramente uno dei fantasy più “strani” che io abbia mai letto: un po' perché non è un fantasy canonico, un po' perché la nostra protagonista non si capisce bene se sia un'eroina o un'antieroina, un po' perché tutto lo spicy è quasi aroace (quasi, e comunque se odiate lo spicy andate sereni che qui non ce n'è), un po' perché wtf man, non me lo sarei mai aspettato che il cattivone fosse proprio… e qui mi fermo.
È stata una lettura divertente, a tratti sagace nella prosa. Decisamente fuori dai trend dei romantasy made in TikTok.