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Porcellino a vapore (1)

James McClure

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Editore: Rizzoli

Anno: 1975

Lingua: Italiano

Rilegatura: Flessibile

Pagine: 235 Pagine

Trekkersburg, cittadina del Sudafrica.

Le tensioni prodotte dal problema razziale, qui, non sono né più né meno frustranti che in altre zone del paese. Semmai ci sono le frustrazioni che il conformismo della provincia alimenta. In questo clima, il tenente Kramer e il sergente zulù Zondi, una simpatica coppia che riesce a lavorare in perfetta sintonia, indagano sulla misteriosa morte di una bellissima bionda di 23 anni. Un primo referto medico attribuiva la causa del decesso a insufficienza cardiaca. Per un caso fortuito si scopre invece che la ragazza è stata uccisa con una tecnica raffinatissima, che non lascia tracce, usata dai negri bantu. Da quando, nel corso delle indagini, salta fuori l'espressione «porcellino a vapore», Kramer e Zondi si affannano a dare un significato concreto a quello che secondo loro è la chiave del misterioso caso. È il nome di una banda di delinquenti? Di un capo bianco che manovra truffatori e ladri di colore? Di un racktet del vizio? Kramer e Zondi, ogni volta che credono di aver risolto l'enigma, puntualmente vengono smentiti, e ciascuno reagisce secondo il proprio carattere.

- Gesù santo - esclamò Kramer desolato, quando venne a conoscere il significato di «porcellino a vapore ».

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