Otto perfetti omicidi (8)

Lettura piacevole, ricevuto in prestito. Il protagonista è un idiota quanti errori… 😅

“Otto perfetti omicidi” è il titolo di un post pubblicato nel 2004 su un blog di una piccola libreria indipendente di Boston specializzata in gialli. La firma è a nome di Malcom Kershaw l’attuale co-proprietario della libreria “Old Devils Bookstore”, un libraio come tanti, appassionato di libri gialli fin da quando era bambino. La sua vita è confinata alle 4 mura della libreria e a quelle della sua casa, ogni tanto si concede una birra al pub ma nulla di più. Chi avrebbe potuto mai pensare che proprio quel post scritto diversi anni prima lo avrebbe portato ad aiutare una detective dell FBI nella ricerca di uno spietato serial killer? L’agente Gwen Mulvay infatti si rivolge a lui perché ha notato in una serie di delitti apparentemente scollegati tra loro un’incredibile somiglianza con quelli descritti nei libri citati nella classifica che Malcom aveva stilato proprio in quel post; tra i due inizia così una collaborazione anche se Malcom non sa di essere uno dei sospettati. Come in ogni giallo che si rispetti però i fatti celano diversi tasselli di un puzzle ancora da costruire dove le persone non sono affatto ciò che sembrano e tanti piccoli segreti non aspettano altro che essere svelati.

Lettura molto scorrevole con un bel colpo di scena finale, tuttavia ho trovato questo libro un po’ debole, non mi ha entusiasmato e non lo ho trovato avvincente. Più che un thriller lo definirei un romanzo tendente al giallo. Nel complesso è stata comunque una lettura piacevole.