XVIII secolo, Europa orientale. Il Male ha trovato un modo subdolo per insinuarsi negli uomini, annidandosi in oggetti di raffinata bellezza: uno specchio dorato, una collana di perle, un candelabro d’argento possono solleticare l’avidità delle persone fino a far perdere loro il senno. In pochi conoscono i segreti di questa diabolica malia e l’ultima speranza di salvezza ricade su un’anima dannata. Dalle pagine di Gene-X (Shogakukan), un gioiello a tinte fosche di Kim Hyang-Min e Yiang Kyung-Il.
Dello stesso autore