Tempo di lettura:
8h 16m
Editore: Independently published
Anno: 2016
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 248 Pagine
Isbn 10: 1540542351
Isbn 13: 9781540542359
Livia Terracciani e una giornalista trentenne e precaria a cui propongono di fare l'addetto stampa in un istituto per disabili mentali, con uno stipendio fisso. Nel suo animo non e felice: "gli handicappati," cosi pensa, la mettono a disagio perche le trasmettono l'idea angosciosa di vite prigioniere in stanze buie, destini senza scelta. Ma l'istituto e grande, un vero "paese dei matti," dove vive un'umanita di confine, una frontiera in cui il concetto di vita si reimpara. A farle da guida, come una specie di Virgilio, sara un enorme disabile in carrozzina, Aronne, deforme e quasi completamente paralizzato, ossessionato dal sesso ma dall'intelligenza tanto spietata quanto sarcastica. Fra lui e Livia nasce una curiosa amicizia: lui l'aiuta a capire cosa vuol dire vivere una vita sempre uguale a se stessa, quanto e profondo l'istinto di essere liberi, lei comincera a chiedersi quante forme di liberta ci sono, e quanti tipi di vita si possono vivere. Grazie ad Aronne e agli altri curiosi personaggi che incontrera nell'istituto, Livia capira che certe vite sono come le falene, le farfalle notturne, goffe e sgraziate, che spiegano le loro belle ali seguendo l'istinto di volare verso la luce. Anche Livia e una falena, e alla fine riuscira a volare fuori dalla stanza, nel giorno pieno, grazie a quello stesso insopprimibile istinto.