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12h 44m
I romanzi di R.C.Hutchinson sono noti a tutti i suoi ammiratori come opere profondamente serie, ma ravvivate sempre da brani ironici e brillanti. In “Elephant and Castle” troviamo pagine di divertentissima farsa; episodi comici alleggeriscono i capitoli più patetici di “Shining Scabbard”. In “Le origini di Cathleen” (che l’autore definisce “una diversione”) Hutchinson capovolge il suo metodo abituale: invece di un lavoro serio, ravvivato da sprazzi di humor, ci troviamo stavolta davanti a una gioiosa commedia con balenii tragici, come accade spesso nella vita reale. Sebbene a sfondo autobiografico, la narrazione è ben lontana dall’essere un’arida enumerazione di fatti, e c’introduce piuttosto nel mondo di un uomo essenzialmente felice, ma nello stesso tempo sensibile alle sofferenze delle creature meno fortunate di lui. È perciò con illimitato piacere che il lettore leggerà questo libro gaio, sarcastico, e assolutamente fuori del comune.