Tempo di lettura:
4h 16m
Editore: Newton Compton
Anno: 2016
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 128 Pagine
Isbn 10: 8854195758
Isbn 13: 9788854195752
Può la giustizia essere cieca come la fortuna e come la fortuna abbattersi a caso sugli esseri umani? Ah Q non è altro che un semplice operaio, perseguitato da sfortune e disgrazie e tuttavia sempre pronto ad accettare la propria sorte e a cercare il lato positivo di ogni cosa. Persino quando inspiegabilmente (ed erroneamente) si ritrova condannato a morte. Certo della superiore giustizia anche in questa circostanza, Ah Q rifiuta di protestare. Il romanzo di Lu Xun, scritto nel 1921, vuol essere una metafora della transizione che portò la Cina da Impero a Repubblica: la Storia appare come una potente macchina che tutto e tutti avvolge.
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Recensioni
wellreadvenus ⊹ ࣪ ˖𓇢𓆸
Mi spiace molto dare solo una stellina a questo libro, perchè Lu Xun è una figura che mi ispira molto rispetto: oltre a essere considerato il padre della lingua cinese moderna era molto attivo in ambito sociale e politico, impegno che traspare anche in La vera storia di Ah Q.
Scritto nel 1921, dovrebbe essere una metafora della transizione che portò la Cina da Impero a Repubblica. Dico “dovrebbe” perchè leggendolo non ho captato, o capito, la metafora.
Di questo libro mi è sfuggita qualsiasi cosa: l’ironia, la morale, il senso, il motivo per cui è stato scritto, il messaggio che doveva trasmettermi.
Forse sono io, o forse è stato un libro davvero molto importante per il suo tempo e il suo luogo, ma che non ha molto da dire a noi, oggi, in questa parte di mondo? Genuinamente, non so.