La sconosciuta (4)

Emma è una giovane commessa di un negozio di abbigliamento, ha buoni rapporti con i colleghi, vive nel suo piccolo ma delizioso appartamento con il suo gatto e conduce una vita tutto sommato ordinaria, finchè un giorno non conosce Jasper, l'uomo che le farà perdere la testa: bello, affascinante e ricco, Jasper è il manager della catena dei negozi di abbigliamento dove Emma lavora, in pratica è il suo capo. Lui la riempie di attenzioni, è premuroso, un perfetto amante, ma presto la relazione che sembrava essere perfetta si rivela un bluff e Jasper lascia Emma senza una reale spiegazione. Pochi giorni prima di Natale nella villa di Jasper viene ritrovato il cadavere di una donna senza nome e di Jasper non vi è traccia da nessuna parte. Emma rimane sconvolta dalla notizia e comincia a sentirsi minacciata: qualcuno la segue, entra in casa sua quando lei non è presente, le sposta persino gli oggetti. Nel frattempo al caso della donna uccisa lavorano l'agente Peter Lindgren e la psicologa criminale Hanne Lagerlind-Schon che hanno già lavorato insieme e che non avevano in nessun modo voglia di incontrarsi nuovamente per seguire un caso; in realtà però il loro connubio si dimostrerà vincente, il vero assassino verrà smascherato e tutti i nodi verranno al pettine, tutto sarà il rovescio tutto e la verità venuta a galla lascerà tutti senza parole.  

Ho letteralmente divorato questo thriller che annovererei nei thriller psicologici. La scrittura dell'autrice è molto fluente, la trama scorre velocissima senza ridondanze nè dettagli inutili. Ovviamente non manca un colpo di scena finale che si inizia ad intuire dopo la metà del libro. Di questa autrice leggerò di sicuro anche Sotto la cenere.