Tempo di lettura:
8h 32m
Editore: Einaudi
Anno: 2025
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 256 Pagine
Isbn 13: 9788806270438
Due ragazzine molto diverse tra loro. La storia di un'amicizia indimenticabile nell'Italia del fascismo. Monza, marzo 1936: sulla riva del Lambro, due ragazzine cercano di nascondere il cadavere di un uomo che ha appuntata sulla camicia una spilla con il fascio e il tricolore. Sono sconvolte e semisvestite. Maddalena è un'adolescente reietta che tutti in città disprezzano chiamandola la Malnata; Francesca è una dodicenne perbene di famiglia borghese che impara a conoscerla per davvero al di là di ogni pregiudizio. E che grazie a lei trova il coraggio di far sentire la propria voce e la propria verità. In una provincia padana oppressa dal controllo, dal sessismo e dalla violenza del Ventennio, un coinvolgente romanzo di formazione personale e civile che non risparmia il dolore e non nasconde la paura di ogni essere umano di fronte a una scelta di giustizia.
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Recensioni
L'erbaccia
Leggere di amicizia non è mai semplice, scrivere anche di più. E però, da esordiente, Beatrice Salvioni racconta una storia cruda, vera, quotidiana, a cui fa da sfondo una realtà violenta come gli anni del fascismo.
Due bambine si conoscono, diventano amiche e crescono insieme, l'una con l'altra, l'una per l'altra. Tra pregiudizi, superstizioni, torbide speranze ed un pizzico di femminismo, La malnata è un romanzo di formazione che lascia il segno. Consigliatissimo!
ilaria1783
Una bella storia di amicizia al femminile ambientata nell'Italia fascista, scrittura molto scorrevole. Unica pecca: la protagonista è troppo simile alla Lila della Ferrante
