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Editore: XL Edizioni
Anno: 2010
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 510 Pagine
Isbn 10: 8860830370
Isbn 13: 9788860830371
Un giorno, a Ocoroni, vicino Sinaloa, un ridente e sperduto villaggio messicano compreso fra il Rio Yaqui e il Rio Mayo, Cayetana Chavez, detta il Colibrì, dà alla luce Teresita e poi scompare. La bimba viene affidata ad Huila, la vecchia curandera del ranch di cui è proprietario il ricco ‘illuminato’ proprietario, Tomas Urrea, padre ignoto della piccola. Huila le insegna come le piante possano curare le malattie e come sia possibile gestire il potere dei propri sogni. Teresita, dal canto suo, scoprirà di possedere capacità energetiche particolari e che può curare con le sue mani. Costretti da circostanze politiche ostili a spostarsi con tutto il ranch, il gruppo Urrea, attraversato il deserto, si insedierà a Cabora. Qui il nuovo insediamento inizierà ad essere meta di pellegrinaggi di tutti i messicani che vedono in Teresita una santa e una liberatrice per la loro condizione di oppressi. Siamo ai tempi dello zapatismo, nei primi anni del ‘900 e il governo inizierà a sospettare di ogni attività che possa minare le basi del suo potere, compresi i miracoli di questa nuova santa. Urrea ci regala un affresco della storia messicana ai tempi della rivoluzione in cui alle vicende dei personaggi fanno da sfondo eventi drammatici come l’esproprio delle terre degli indiani, le scorribande dei cow boy, le agressioni dei guerrieri mercenari, lo sviluppo ferroviario e la seconda rivoluzione industriale. La storia della santa di Cabora è anche la storia degli antenati dell’autore, ascoltata durante la sua infanzia a Tijuana. Una storia fatta di fede e mistero, di leggende che raccontano di come il cadavere di questa miracolosa messaggera di pace venne poi portato dagli indiani Yaquis in una grotta di cristallo nel deserto, dove tuttora siederebbe, inalterato e protetto da un elite di guerrieri nativi.
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