Inverno 1793. Una donna sola arriva da Londra nella Parigi rivoluzionaria in cerca di libertà e di ispirazione. E' Mary Wollstonecraft, la prima femminista della storia. Al di sopra della trentina, Mary è destinata ad incontrare nella città, turbata dall'incombente regime del Terrore, non una nuova visione politica, ma una nuova grande passione amorosa. Un affascinante avventuriero la trascina in un vortice di emozione, ma poi l'abbandona alla nascita della figlia. Mary non si dà per vinta reagendo con coraggio alla sua difficile situazione e intraprendendo un viaggio in Scandinavia, destinato a diventare il prototipo del viaggio romantico, e col quale si consumerà definitivamente la sua storia d'amore.
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Vale.Cimi
Romanzo storico sulla figura poco conosciuta di una femminista ante litteram, breve ma a volte un po' lento. Comunque una lettura piacevole.
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