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3h 44m
Editore: Bollati Boringhieri
Anno: 2007
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 112 Pagine
Isbn 13: 9788833917818
Un "tarlo" rode l'anima e arma la mano di Gregorio de Utrilla, cavadenti sivigliano: snidare l'immondo "neguijón", l'inafferrabile verme di cui si favoleggiava già in antico, ritenuto la causa della carie dei denti e della corruzione del corpo. Bollato di eresia e negromanzia dall'Inquisizione, Utrilla abbandona la Spagna per il Perù, portandosi appresso la sua ossessione, i temibili ferri del mestiere, le pratiche superstiziose e cruente di un'epoca che non conosce l'anestesia. Ma quale dolore, per quanto atroce, potrebbe essere accostato alla Passione di Cristo? Affidarsi alle tenaglie di Utrilla equivale quindi a un esercizio di virtù, a una prova da superare nello spirito dell'imitatio passionis, e scampare così all'inferno. Alle peripezie di Utrilla nella sua vana ricerca del tarlo dei denti, si intrecciano le disavventure di un gruppetto di reclusi che, asserragliati nell'infermeria del carcere di Siviglia, resistono con i più fantasiosi espedienti a una rivolta scoppiata tra i galeotti. Le loro storie si intersecano seguendo un'esile trama, sulla quale l'autore tesse il suo ironico, immaginifico e "barocco" omaggio a Miguel de Cervantes.
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