Tempo di lettura:
5h 24m
Editore: Mimesis
Anno: 2025
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 162 Pagine
Isbn 13: 9791222314044
In questo volume, l’autore esplora una teoria rivoluzionaria sul processo di Gesù. Contrariamente alla narrazione tradizionale, non ci fu alcun vero processo. Gesù fu catturato durante uno scontro armato, si arrese, e i suoi discepoli si dispersero. Il tutto in un clima di stato di eccezione, con procedure sommarie. I Romani, intervenuti per bloccare l’azione di Gesù, lasciarono così un vuoto di informazioni: non sapremo mai cosa voleva fare realmente, se non che morì in una crocifissione collettiva insieme a degli zeloti. La storia, com’è giunta fino a noi, è il frutto del tentativo delle prime comunità cristiane di convivere con le autorità romane dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme, cercando di assolvere Pilato e di addossare la colpa a un’élite ebraica che ormai era stata dispersa ed esautorata. Basato su documenti esistenti, il libro offre, dal punto di vista giuridico, un’analisi critica scrupolosa e dettagliata di questi eventi storici e delle loro implicazioni.