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2h 36m
"Non dice nulla di nuovo, ma ciò che dice è così convincente, semplice, chiaro, da far paura".Il segreto del talento di Cechov secondo Gor'kij è tutto in questi tre racconti sul dramma dell'inquietudine: meglio la mediocrità o la pazzia? L'ipocrisia o il vero amore? Un buon matrimonio o la libertà ? Una riflessione profonda e modernissima sul coraggio di inseguire i propri desideri e sul prezzo da pagare per realizzarli.
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Recensioni
Giada_Frank
Questo mio primo approccio alla letteratura russa non é stato dei più felici. Dei tre racconti del volume, l'ultimo, “La fidanzata” é quello che mi é piaciuto di più. Semplice e lineare, racconta di una ragazza che poco prima del matrimonio viene assalita da moltissimi dubbi. Il secondo brevissimo racconto, “Dell'amore”, é poco chiaro e talmente breve da non avere il tempo di capirlo! Il primo, “Il monaco nero”, vede per protagonista un uomo con problemi psicologici a cui appare un monaco vestito di nero: rasenta l'assurdo e mi é parso noioso, ma é interessante perché l'autore porta ad essere concordi con il monaco.
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