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9h 36m
Editore: Odoya
Anno: 2024
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 288 Pagine
Isbn 13: 9788862888974
L’Intelligenza Artificiale (AI) emerge non da oggi come una tecnologia rivoluzionaria destinata a plasmare le nostre vite. Attraverso film o serie come Ex Machina, Westworld, M3gan o The Creator guardiamo con un misto di angoscia tecnofobica e di meraviglia infantile alla macchina cognitiva. Nell’immaginazione collettiva l’AI identifica più spesso un’Intelligenza Aliena, un doppio artificiale queer e indisponibile al docile ruolo di schiavo robot, destinato prima o poi a emanciparsi. Dai tempi di Ada Lovelace e di Mary Shelley, e poi, un secolo dopo, di Alan Turing e di Isaac Asimov, l’immaginario scientifico e popolare contempla l’ipotesi della nostra obsolescenza. Se la creatura di Frankenstein è il nuovo Adamo della modernità, dopo di lei i mostri sono soprattutto “cervelli elettronici”, robot, mecha, androidi, singolarità digitali, sciami di acciaio e silicio. A volte amichevoli, altre volte determinati a sottometterci o a sterminarci come virus. Altre ancora a farci evolvere, incorporando gli umani come cyborg nella loro civiltà.
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