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Il colonnello Charles Russell, flemmatico agente dell'Esecutivo di Sicurezza, riteneva "normale" che avessero tentato di uccidere il dott. Gorjan. Se un “cervello” risultava pericoloso per una Grande Potenza era logico che essa cercasse di annien-tarlo: rientrava nella “politica” e l'Esecutivo era pronto quasi per “routine” a parare il colpo. Ma quando una seconda Grande Potenza, ufficialmente alleata, invade il suo territorio operativo per impadronirsi di Gorjan, Russell ritiene che si sia passato il limite. È un uomo “gentile”, ma all'occorrenza sa agire duramente, molto duramente... Muovendosi nei tenebrosi meandri di Whitehall e di St. James, il colonnello Russell già conosciuto in Italia dopo la pubblicazione di “Sonno inquie-to” conferma un suo posto ben preciso nella galleria degli agenti segreti creati dalla narrativa moderna.
