Tempo di lettura:
6h 24m
Editore: Ponte alle Grazie
Anno: 2022
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 192 Pagine
Isbn 13: 9788833314457
«Cosa ci farai con tutta questa roba?» Smontare una casa, la casa dei nostri genitori o, come nel caso dell'autore di questo libro, della propria madre, è un'esperienza dalla quale alcuni di noi sono passati. Spesso è la casa dove abbiamo vissuto noi stessi, e a ricordi si sommano ricordi, in un percorso a ritroso che può risvegliare sentimenti contrastanti. Siamo dunque di fronte a un libro triste? Esattamente il contrario. I ricordi possono essere affettuosamente addomesticati, e gli oggetti che popolano una casa, da potenziali bombe emotive, trasformarsi in eredità tanto più facili da accettare quanto più semplice è liberarsene. Ecco allora che stanza dopo stanza, grazie a oggetti improbabili, libri imbarazzanti, scoperte e sorprese, con grazia, ironia e a volte qualche sana perfidia, Marcin Wicha ci racconta come ha elaborato il proprio lutto e ci regala, insieme a battute e aneddoti esilaranti, il ritratto di una donna tanto ingombrante quanto, come spesso capita, indimenticabile.
Recensioni
Mariachiarama
Il libro è una continua citazione di testi, fatti e persone appartenuti alla storia della Polonia dalla seconda guerra in poi. È difficile sentirsi coinvolti in quella che tra l'altro non è una trama, ma un diario di viaggio. Alleggerisce il testo la grande ironia dell'autore che a tratti è esilarante.