Tempo di lettura:
4h 48m

Attualmente non in commercio

Cesare Pavese. Il mestiere di scrivere (0)

Fabrizio Parrini

Vota

Editore: Edizioni Clichy

Anno: 2020

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 144 Pagine

Isbn 13: 9788867996612

A settant'anni dalla sua tragica morte, Cesare Pavese rimane uno dei grandissimi della nostra letteratura, ancora oggi letto, amato e studiato. Ma chi è stato davvero? Cosa gli bruciava dentro? Calvino definiva la sua opera poetica Lavorare stanca «una delle voci più isolate della poesia contemporanea». In un tempo di poesia ermetica, il verso lungo pavesiano e la poesia-racconto sono lontani dal contesto letterario e dal gusto del pubblico. In un periodo di neorealismo, la sua scrittura viene assimilata al romanzo politico e civile. Ma per Pavese conta solo il rapporto tra arte e vita. Scrittore pieno di conflitti e contraddizioni, Pavese possiede soprattutto una sensibilità profonda di natura decadente. Il suo vero tema è l'incapacità di affrontare l'esistenza: vivere è un «mestiere» da apprendere con dolore e sgomento. E quasi sempre invano. L'arte allora diventa un sostituto dell' esistenza che non si riesce a vivere e l'unico equilibrio possibile, anche se precario, scaturisce dalla scrittura. Per questo piegare la propria natura lirico-elegiaca a esigenze ideologiche sarà per Pavese sempre un tentativo irrisolto.

Dello stesso autore

image image