Tempo di lettura:
12h 0m

Attualmente non in commercio

Bruno Benigni. Politico austero e visionario. Dai movimenti alle istituzioni: una storia coerente per i diritti (0)

Claudio Repek

Vota

Editore: Edizioni Clichy

Anno: 2025

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 360 Pagine

Isbn 13: 9791255511564

Siamo nella seconda metà del Novecento e nei primi anni del nuovo millennio. Questa è la storia di un politico: cattolico e poi comunista, protagonista del dialogo. E di un uomo delle istituzioni: assessore prima della Provincia di Arezzo e poi della Regione Toscana, regista della chiusura del manicomio di Arezzo, protagonista della fine degli ospedali psichiatrici giudiziari, accanito difensore del diritto alla salute dei detenuti. Bruno Benigni, politico anomalo, visionario e austero ha percorso e lasciato il segno in un lungo periodo storico che va dalla fine degli anni Sessanta alla sua morte nel 2015. Il filo conduttore dei suoi quarant’anni di lavoro è rappresentato dai diritti degli ultimi, in particolare quello alla salute e al sostegno sociale. Al centro del libro la sua visione della sanità territoriale, con il progetto delle Case della salute e poi la proposta di legge della «residenzialità sociale senza emarginazione», che avrebbe evitato le attuali Rsa di grandi dimensioni. Battaglie che ha sostenuto non solo in Toscana, ma anche in Italia, con il Pds, con lo Spi Cgil e con la Lega nazionale delle autonomie locali. Un maestro elementare senza cravatta e senza cappotto, con un’agenda senza limiti, il rifiuto dell’auto blu e dei rimborsi spese. Un politico oggi fuori della storia. O - domanda lecita - un politico che ci interroga se sia invece una certa modernità politica a essere fuori dalla storia.

Dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

image image