Tempo di lettura:
7h 44m
Editore: Keller
Anno: 2020
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 232 Pagine
Isbn 10: 8899911908
Isbn 13: 9788899911904
Nella Romania degli anni Settanta, oppressa dal regime di Ceausescu, i giovani sposi Alina e Liviu, entrambi insegnanti, si ingegnano a incanalare come meglio possono la propria vita nelle strettoie della dittatura. Ma un giorno il fratello di Liviu fugge all'Ovest e, poco dopo, Alina si rifiuta di denunciare una sua piccola allieva per il possesso di una rivista proibita. La coppia entra così nel mirino delle forze governative, e le loro carriere, insieme al matrimonio, cominciano a sgretolarsi. Non resta che scappare dunque, anche per provare a salvare quel che resta della loro felicità. Con una madre che non la appoggia e la Securitate determinata a distruggere le loro vite, Alina decide di rivolgersi a zia Theresa, moglie di un esponente del partito e depositaria di antichi e magici rituali popolari... E sarà la magia a dare una sterzata alle vite di tutti. Sophie van Llewyn ci regala un romanzo intenso e commovente, a tratti ironico, pieno di ritmo e magia, capace di far convivere bellezza e orrore, di raccontarci la vita nella Romania comunista e allo stesso tempo di svelarci il mondo di Alina, in cui si respira amore, incertezze, coraggio e speranza in un futuro di felicità.
Recensioni
Gogol_Lau
Tutti i romanzi che ho letto riguardo alla dittatura comunista sono pieni di orrore, ma anche di grande poesia e particolarità nella scrittura e narrazione. Qui si aggiunge anche un tocco di magia popolare e di fantastico…ma risulta tutto quasi vero in quanto calato nella realtà di una dittatura spietata. Bellissimo.