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8h 8m
Attualmente non in commercio
Editore: Mimesis
Anno: 2025
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 244 Pagine
Isbn 13: 9791222319391
Un tempo erano i comunisti a “mangiare i bambini”. Oggi, invece, tra le categorie maggiormente demonizzate ci sono i vegani. Nazivegano, radical chic, moralista, cagionevole di salute. Chi rinuncia ai cibi di derivazione animale è un costante bersaglio di offese e di pregiudizi più o meno strampalati. Si chiama “vegafobia”, termine coniato nel 2011 che combina tutte le forme di rappresentazione spregiativa dei vegani e del veganismo. Ma da cosa nasce questa avversione? Quali sono i motivi profondi? Questo saggio intende approfondire la vegafobia da un punto di vista sociopsicologico, è un invito ai “carnisti” a guardarsi dentro e ad affrontare l’irrazionale e il senso di colpa.
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