A stile libero. Punti di svista sulla moda e sulla vita (0)

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Mai mescolare le fantasie. Non si possono abbinare più di tre colori. Il nero sta bene su tutto. Dopo una certa età, meglio i toni neutri. Se siete stanchi dei soliti consigli, che rendono il vostro armadio uguale a quello di chiunque altro, questo è il libro che fa per voi. Perché non insegna a vestirsi genericamente “bene”, ma a creare un modo unico, divertente e personalissimo di presentarsi. Se l’abbigliamento è un linguaggio – il primo e il più immediato con il quale ci mostriamo –, be’, deve parlare di noi e deve parlare come noi. A farci uscire dagli schemi della monotonia ci pensa Uberta Zambeletti, designer, trendsetter e influencer, che ha creato il concept store Wait and See, intorno al quale si è raccolta una nutrita community Instagram. Ogni volta che compare uno dei suoi outfit colorati e sorprendenti, la risposta dei follower è sempre la stessa: come fai? Per la prima volta, Uberta condivide i suoi consigli, inaspettati quanto i look che propone: per esempio, il tocco sbagliato è il più glamour. Meglio aggiungere che togliere (con buona pace di Coco Chanel). Unico accessorio universale e irrinunciabile, l’ironia. In questo viaggio tra moda, aneddoti personali, gusto e idee, lo stile si libera dai paletti punitivi e si riscopre allegro e trascinante, perché dev’essere bello come la vita che ci meritiamo.